FOCUS DISTRIBUZIONE – LUCKY RED

FOCUS DISTRIBUZIONE – LUCKY RED

La conversazione con GABRIELE D’ANDREA, Head of Theatrical Distribution and Marketing.

Da Luglio 2022 ad oggi, quali sono i film vi hanno dato maggiore soddisfazione in sala?
Sicuramente tutta la rassegna dedicata allo STUDIO GHIBLI che ha portato in sala 200.000 appassionati tra Luglio e Agosto. È il segno più importante: il pubblico sceglie la sala anche quando un contenuto, come in questo caso, è disponibile su piattaforme e altri canali di sfruttamento. Il cinema fa la differenza sempre e lo fa in quanto luogo che presenta caratteristiche tecnologiche e sociali senza rivali.
Siamo stati molto contenti di CRIMES OF THE FUTURE uscito a fine agosto e che ha superato le 100.000 presenze realizzando una delle migliori performance al mondo: molto interessante anche la retrospettiva sul regista che abbiamo realizzato a Roma, Milano e Torino che ha coinvolto oltre 3.000 fan del cineasta canadese.
Un’altra sorpresa è stata WATCHER, che abbiamo distribuito per conto di Universal a inizio settembre e che è riuscito a imporsi, anche grazie all’iniziativa Cinema In Festa, realizzando 130.000 presenze e uno dei migliori risultati dell’anno per un film di genere. 
ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO ha trovato poco riscontro di pubblico ma in compenso sta lavorando e continuerà a lavorare moltissimo con le scuole; un’altra piacevole sorpresa è stata ASTOLFO di Gianni Di Gregorio, che ha intrattenuto oltre 50.000 spettatori con la sua romantica leggerezza.

Il pubblico in questi anni è cambiato… Cosa chiedono oggi gli spettatori?
Il pubblico è cambiato e le aspettative aumentano con costanza e rapidità. C’è però un fattore che rimane immutato: il pubblico chiede di poter vedere bei film e dunque è responsabilità di tutti proporre il meglio che l’industria nazionale e internazionale riesce a produrre, senza discriminazioni. È poi importante che il customer journey sia all’altezza degli standard più avanzati, dalla selezione di un film fino alla sua visione, passando per il pre-acquisto su internet, l’accoglienza nel foyer, la qualità del pre-show, gli aspetti di comfort e di aggiornamento tecnologico dell’offerta, la precisione degli orari, la promozione mirata e di impatto. Tutto va curato nei minimi dettagli, con passione, professionalità e senza sbavature o superficialità. Il pubblico è molto più esigente e consapevole di prima in ogni segmento del consumo, non solo al cinema: è un dato di fatto radicale che tutti dobbiamo prendere ancora più seriamente.

L’arrivo di Tik Tok ha permesso di raggiungere, a livello di promozione, un target diverso. Comunicare, raccontare, promuovere un film su questo social network che valore ha?
È un mezzo interessante e complesso che stiamo ancora scoprendo: non scopriamo il suo valore che è certo e certificato, siamo alla ricerca del modo più efficace per generare interesse e conversione e di come farlo nel tempo, essendo il tempo un fattore decisivo nella relazione con il pubblico. Ci sono diversi aspetti che vanno tenuti in grande considerazione: c’è un discorso di brand e un discorso che afferisce al singolo film. Un tema molto affascinante è capire quanto il mezzo TikTok possa favorire la connessione con una tipologia di prodotto più sofisticata e festivaliera.

Una piccola anticipazione sul listino che presenterete alle Giornate professionali di Cinema?
Avremo un listino importante che spazia dal cinema autoriale a quello più commerciale: da due film bellissimi che hanno trionfato al Festival di Cannes come DECISION TO LEAVE di Park Chan Wook e CLOSE di Lukas Dhont fino al cinema d’azione americano, ovvero THE PLANE con Gerard Butler e RETRIBUTION con Liam Neeson, passando per commedie mainstream come MASQUERADE – LADRI D’AMORE di Nicolas Bedos (lo stesso regista di LA BELLE EPOQUE), DOGMAN di Luc Besson, THE LOST KING di Stephen Frears e WHAT’S LOVE? di Shekhar Kapur, una produzione Working Title che ha vinto il premio Ugo Tognazzi per la migliore commedia alla recente Festa del Cinema di Roma. Poi film di nostra produzione come PROFETI, dal regista Alessio Cremonini già vincitore del David Di Donatello per SULLA MIA PELLE, e DENTI DA SQUALO, un coming of age coprodotto insieme a Gabriele Mainetti. Questi per citare solo alcuni dei film che porteremo in sala nei prossimi mesi.


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