
15 Nov FOCUS DISTRIBUZIONE – MEDUSA FILM
La conversazione con PAOLO ORLANDO, Direttore della Distribuzione.
Da Luglio 2023 ad oggi, quali sono i film vi hanno dato maggiore soddisfazione in sala?
Avevamo una serie di scommesse che si possono considerare vinte. In primis il bell’esordio alla regia di Claudio Bisio che, con L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI, ha scelto di debuttare dietro la macchina da presa con un film piuttosto diverso dal suo importante percorso artistico e comico. Un coming of age delicato e commovente che unisce elementi di commedia, storici e drammatici attraverso il racconto di un’amicizia tra 4 bambini di cui uno ebreo sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale e delle persecuzioni antisemite. Il pubblico ha apprezzato il nostro film che, grazie ad un’attenta programmazione che abbiamo da subito sviluppato insieme alle scuole, sta proseguendo e proseguirà nei prossimi mesi la sua vita in sala.
Siamo soddisfatti anche del risultato di VOLEVO UN FIGLIO MASCHIO, una commedia per famiglie certamente più tradizionale che ha riportato Enrico Brignano verso quel gradimento popolare che al cinema sembrava aver smarrito da qualche anno. Mi fa piacere anche ricordare il grande apprezzamento di pubblico e critica riscosso da ENZO JANNACCI – VENGO ANCH’IO che, dopo il grande successo della presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia, è uscito come evento al cinema guadagnandosi ulteriori giorni di programmazione. Per concludere direi che merita una menzione speciale JEANNE DU BARRY con Johnny Depp che, dopo l’apertura dell’ultimo Festival di Cannes, abbiamo distribuito in sala ad agosto con Notorious Pictures e che è stato il titolo non americano di maggior successo dell’estate cinematografica dei “record”.
Come sta cambiando la comunicazione del singolo film?
Questo è un tema tanto importante quanto complesso. In questi ultimi anni l’esplosione del fenomeno dello streaming ha creato una tale abbondanza di offerta che il pubblico fatica ad assorbire – o sarebbe meglio dire a sorbirsi – tutta: le piattaforme da un lato, i broadcaster dall’altro utilizzano la propria potenza di fuoco per comunicare appuntamenti e progetti sempre più “imperdibili”. Il nostro comparto, quello cinematografico, che – a parte rari casi – dispone sicuramente di budget inferiori, ha dovuto fare i conti anche con questo aspetto provando a differenziare il tipo di comunicazione in base alla tipologia di prodotto e avvicinando la promozione di quest’ultimo sempre di più alla data di uscita, cercando in questo modo di “eventizzarla”. Per quanto riguarda il cinema italiano soprattutto, una strategia di questo tipo ovviamente non può che essere vincolata in modo determinante alla qualità del film ed all’importanza degli interpreti, entrambi elementi che concorrono all’innalzamento del suo appeal.
Il cinema italiano sta tornando ad avere un importante riscontro nelle nostre sale?
Basta guardare a ciò che è accaduto da ottobre dello scorso anno ad oggi per dare una risposta più che positiva. Titoli come LA STRANEZZA, che un anno fa ha dato lo switch al mercato, fino al recente successo di C’È ANCORA DOMANI (che con IL GRANDE GIORNO ha superato il milione di presenze) passando per i ME CONTRO TE, LE OTTO MONTAGNE, TRE DI TROPPO, IO CAPITANO, IL SOL DELL’AVVENIRE hanno avuto il grande merito di riavvicinare il pubblico al cinema italiano riportandolo in sala. Nelle prossime settimane e mesi saremo chiamati a confermare questo trend così positivo a cominciare dalla sfida natalizia che è ormai alle porte e che vedrà un’offerta di titoli che definirei “pre-pandemica” tanto dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
Una piccola anticipazione sul listino che presenterete alle Giornate professionali di Cinema?
Finiremo l’anno col grande ritorno di Ficarra e Picone con il loro nuovo film di Natale: SANTOCIELO per la regia di Francesco Amato. Anche stavolta il più importante duo comico nazionale è riuscito a sorprenderci con un film ancora più divertente, incredibile e commovente di quanto non avessero realizzato finora. Il plot è folgorante: in Paradiso Dio è stanco del genere umano, troppo cattivo e corrotto, pertanto decide di mandare un nuovo diluvio sulla terra ma per un cavillo burocratico la sua decisione va ai voti del consiglio celeste e per un solo voto si decide per l’invio di un angelo che dovrà “insufflare” un nuovo messia…
A fine gennaio Medusa ritroverà Riccardo Milani e Antonio Albanese che, dopo i successi in coppia con Paola Cortellesi (alcuni tenuti proprio a battesimo da Medusa), darà vita ad una nuova coppia, speriamo altrettanto fortunata, con la straordinaria Virginia Raffaele nella commedia UN MONDO A PARTE. La storia di un professore del nord, stanco e demotivato da anni di scuola nella metropoli che decide di abbandonare tutto e tutti per andare ad insegnare in una piccolissima scuola di un altrettanto minuscolo e sperduto paesino della montagna abruzzese: l’incontro con una rude ma determinata professoressa del luogo darà il via ad una serie di avvenimenti e cambiamenti tra risate ed emozioni.
La nostra offerta per il primo semestre si arricchirà poi del ritorno di un’altra coppia regina del Box Office: I SOLITI IDIOTI che hanno preparato un rientro nel loro stile cinico e scorretto in un film dove ritroveremo Ruggero e Gianluca, Marialuce e Giampietro, i zarri e tutti i divertentissimi personaggi interpretati da Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli.
Stiamo inoltre lavorando ad altri progetti ancora in corso di definizione ma su tutti posso anticipare RICOMINCIO DA TAAAC! ovvero il nuovo film del “Milanese Imbruttito”.
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